lunedì 31 maggio 2010

1 Giugno - La Festa del Bambino

Quando avevo iniziato a scrivere questo blog, vi avevo promesso anche qualche racconto sul mio paese e sulla cultura Romena, sopratutto le cose belle che all'estero non si conoscono. Ebbene, pochi sanno che il 1 Giugno si festeggia la Festa del Bambino, e si festeggia anche in altri paesi Est-Europei, come la Polonia, la Bulgaria o la Reppublica Ceca. Infatti, tanti paesi del mondo hanno una loro data per questa festa, ma in Romania e nell'Europa dell'Est si festeggia...domani!

Ai miei tempi (attenzione: sto cominciando a parlare come una nonnina nostalgica! :-P), cioè quando io ero al asilo e alle elementari, andavamo con la Signora Maestra e l'intera classe al parco giochi, e c'erano pure dei regali per noi, come i dolcetti e i libri delle favole. Non vedevamo l'ora che questo giorno arrivasse. Non c'erano lezioni, ne compiti, e avevamo una giornata intera per giocare all'aria aperta.Quanta spensieratezza!

Gli anni sono passati, ma la Festa del Bambino c'è ancora. A volte, mi piacerebbe ancora andare a giocare, eventualmente con altri amici che siano anche loro...piccoli come me. :-D Ma, a dire la verità, se c'è almeno un pò di tempo libero perché non farlo? Oppure, perché non guardare, per l'ennesima volta, il nostro cartone animato preferito, o leggere, di nuovo per l'ennesima volta, la nostra favola preferita? E' vero che magari i tempi non siano facili, ma non dimentichiamoci di ridiventare, almeno per un pò di tempo ogni tanto, allegri e spensierati come una volta! Non abbandoniamo il bambino che c'è in noi!

domenica 9 maggio 2010

"Armando Testa - il Design delle Idee"


Per gli amanti delle arti visive, c'è la possibilita di visitare la mostra dedicata alle creazioni del grande pubblicitario, autore grafico e pittore Armando Testa. Quelli che lavorano nel settore della pubblicità e della comunicazione conosceranno sicuramente questo nome come quello di un'agenzia di pubblicità di vecchia tradizione. Però, allo stesso tempo, ci sono tanti altri lavori di Armando Testa che sono meno conosciuti  sopratutto al pubblico più giovane. Prima di tutto, si farà un viaggio tra le creazioni pubblicitarie più famose attraverso gli anni: Perroni, Sanpellegrino, Borsalino, e, ovviamente, l'ippopotamo azzurro della Lines, l'elefante Pirelli e il simpaticissmo Caballero Misterioso e la sua Carmencita, creati per Lavazza Paulista negli anni '60. 

Però, quello che mi ha colpito di più è stato il modo nel quale Armando Testa ha saputo usare forme semplici per creare qualcosa di innedito. Il primo esempio, che si incontra proprio nella prima sala dopo l'ingresso, è l'immagine della sfera situata sulla mezza-sfera, logo di Punt e Mes, oppure la scultura "Sedia con Matita", che riunisce due oggetti comuni in un quadro surrealista - la matita che trafigge la sedia. Oppure, in certi disegni l'animale incontra l'oggetto: così, un dito con una lunghissima unghia rossa diventa un flamingo, oppure il tubo che diventa un cane. Il motivo della mano e delle dita compare in tanti lavori di Armando Testa, ma l'apice è raggiunto con la scultura "Il Tempo", o l'albero delle mani, dove da una mano gigantesca nascono altre 5 mani piccole, e da queste ancora altre mani, formando le dita, tutto eventualmente finendo per  prendere la forma di un albero.

Poi, le mie preferite sono state le immagini di vari oggetti e animali costruiti da... alimenti. Una poltrona fatta di prosciutto crudo, un fico che diventa un mandolino, un elefante fatto di pezzi di carota, e tante altre. "Nel mio mestiere devo esaltare quotidianamente il cibo tra posate preziose, bocche avide, piatti scintillanti, ma a volte provo il desiderio di mollare tutto, stringere la mano al kitsch e interpretare spaghetti, frutta, prosciutto e uova in liberi e voluttuosi accostamenti", dichiarava l'artista. Infatti, nel passato recente, è stata proprio l'agenzia Armando Testa a ideare la campagna pubblicitaria Esselunga "Famosi per la Qualità", dove vari alimenti vengono creativamente trasformati in personaggi famosi, reali o fittivi, ciascun personaggio ricevendo anche un nome che combina il nome dell'alimento al nome del personaggio storico. Forse tutti noi conosciamo John Lemon, Agente 00 Fette, Melanzana Jones, Piero Della Franpesca, Re Salamone, e tante altre simpatiche figurine che rendono più allegre le nostre visite al supermercato!

Grazie a questa mostra, ho imparato che non abbiamo bisogno di tanto per fare viaggiare la nostra immaginazione. Tutto può essere relativo, tutto si può trasformare, e anche il più banale degli oggetti può diventare speciale. La mostra sarà aperta fino al 13 Giugno, al Padiglione d'Arte Contemporanea, in Via Palestro 14.